LATINA, 10 Ottobre

Sindaco BARETTA,

Amici di Farroupilha,

Miei cari concittadini

sono particolarmente felice di dedicare a Farroupilha il parco giochi di un quartiere importante di Latina, simbolo della città che cresce, si espande e guarda al futuro. Questo atto è il “sigillo” di un patto d’amicizia che in questi giorni abbiamo sostanziato di contenuti forti, concreti, certamente forieri di sviluppi significativi per entrambe le nostre comunità. Quando due popoli si avvicinano in nome di radici comuni, basate su valori fondanti, non possono che nascere progetti destinati a costruire un domani migliore. Abbiamo detto più volte, in questi giorni, delle nostre “comunanze”. Latina e Farroupilha sono nate dal nulla, all’inizio degli anni ’30. Nell’opera di costruzione delle due città, i veneti hanno svolto e svolgono un ruolo determinante. Persino negli aspetti economici le due comunità si somigliano tanto da aver già sancito – proprio in questi giorni di Vostra permanenza a Latina – importanti accordi di cooperazione che dai prossimi giorni troveranno immediata attuazione. E’ nei valori, soprattutto, che noi e voi, amici di Farroupilha, c’identifichiamo. Il Gonfalone della Città di Latina, caro sindaco Baretta, è stato insignito nel 2005 della medaglia d'argento al valor civile. Un riconoscimento altamente significativo, attribuito per la prima volta in Italia per “meriti di lavoro”. Voglio ricordare in questa sede le parole che spiegano la motivazione di quella medaglia:

“Per onorare tutti coloro che con appassionato impegno, immani sofferenze e spesso col sacrificio della vita parteciparono alla bonifica dell’agro pontino e contribuirono a formare una comunità di genti provenienti da varie Regioni d’Italia”.

Affermazione di cui siamo orgogliosi, perché onora una pagina di lavoro e riconosce la dignità e la sacralità del sacrificio dell'uomo che ha elevato a conquista di civiltà la sottrazione delle terre dell'agro pontino dal loro secolare stato di insalubrità e di abbandono. Quello spirito, amici di Farroupilha, è rimasto nel DNA della mia gente, che considera lavoro, solidarietà, accoglienza, un patrimonio di valori al centro del quale sempre e comunque c’è l’uomo. Leggendo la Vostra storia, sindaco Baretta, ho ritrovato molti tratti salienti della nostra epopea. E’ per questo che ho sentito questo gemellaggio così “familiare”, significativo, “vero”. Non ci sono stati vuoti rituali in questi giorni. Solo la volontà forte e condivisa, quella sì, di impegnarci insieme su un progetto di città che abbia a cuore di proseguire, come stiamo facendo, sulla via della modernizzazione e dello sviluppo a misura d'uomo. Dallo scambio delle nostre esperienze non potrà che scaturire un reciproco arricchimento del grande patrimonio culturale che ci distingue. Portate i nostri saluti alla gente di Farroupilha: in Italia hanno una comunità amica, che attraverso la delegazione che in questi giorni è stata a Latina, ha imparato a volergli bene.

W Latina

W Farroupilha

On.Vincenzo Zaccheo