All'indomani della seconda guerra mondiale, quando la fame era una drammatica realtà da affrontare quotidianamente, la popolazione di Latina Scalo si adoperava per trasformare un sogno in realtà: dotare il piccolo borgo di una propria chiesa.
Sebbene i lavori subirono vari ritardi legati all'estrema povertà del periodo post bellico, la caparbia tenacia degli abitanti del Villaggio con in testa don Vincenzo Faustinella rese possibile quello che sembrava impossibile: la posa della prima pietra del nuovo edificio di culto il 1° Aprile 1950.
I lavori procedettero spediti grazie alla fede laboriosa degli abitanti del borgo ed il 13 dicembre 1952 l'opera, voluta e costruita dal popolo venne benedetta ed aperta al culto.
A sessant'anni da quel giorno vogliamo voltarci indietro a ricordare e raccontare questa grande avventura che ha trasformato uno sparuto nucleo di case in una vera comunità.
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